Con chi ho suonato

Sopra: Il "N. Riggio Jazz quartet" dal vivo ai parchi di Nervi. Da sinistra: Ettore Faggioni, Mario, N. Riggio e Franco Traversa.

Sotto: Primo concerto. Notare il piatto "mangiato" al centro

GLI ESORDI 

Mario inizia a suonare la batteria a 23 anni. Prende lezioni da Luciano Ventriglia e mette in piedi, insieme al tastierista Alfredo Pellizzari e ai chitarristi Franz Zannini e Tullio Gavagnin, la "Galeazzo Ciano Rock Band". Tempi felici trascorsi prima a suonare in casa (con intervento dei Carabinieri) e poi in un magazzino a Nervi. Sulle ceneri della Galeazzo Ciano Rock Band nascono i Tana Eva (famoso gruppo rock giapponese), un ensemble demenziale in cui Mario muove i primi passi picchiando su una Tama Rockstar. Hit della band (che non si è mai esibita dal vivo) "The house of the rising sun" degli Animals.

Nello stesso periodo mette in piedi un breve spettacolo con il "Nives Jazz Quartet" in cui canta la sorella, che non gli perdonerà mai più lo sputtanamento. Il quartetto (N. - voce, Mario - batteria, Franco Traversa - chitarra, Ettore Faggioni - sax) si esibisce ai parchi di Nervi in una assolata giornata di giugno, raccogliendo il pubblico delle grandi occasioni. Fra i pezzi suonati "Sunny" e "The lady is a tramp".

Contemporaneamente, insieme alla cantautrice Anna Negrioli ed alla cantante Giovanna Bucci suona dal vivo con il gruppo "Anna e i suoi Negrioli", nome demenziale poi abiurato dalla cantautrice. Si dice che Paola e Chiara abbiano preso spunto dall'originale impasto vocale di questo gruppo (unisono).

L'estate '87 porta l'incontro con il leggendario chitarrista Bambi Fossati, con cui suona durante una session insieme al sassofonista Maurizio Mancini ed al bassista Paolo Bartolai (Cavalli Marci). Frase celebre di Fossati: "Hai un magnifico campanaccio, usalo!".

L'INCONTRO CON MARCO FEHMER

Nel 1988 l'incontro con il chitarrista Marco Fehmer con cui suona durante un'assemblea del suo vecchio liceo, il King di Sturla. Frase della vicepreside: "Riggio, tu qui? Ancora?". La band in cui si esibisce si chiama "Fuck the Duck" e vince il contest dell'assemblea presentando alcuni pezzi dei Pink Floyd. Il sodalizio con Fehmer dura ancora oggi e dà frutti generosi. Ma non mancano gli insuccessi, ed ogni fiasco viene sottolineato dal cambio del nome del gruppo, prima "Etnìa", poi "Televita", per arrivare a Jus Primae Noctis. Nelle prime formazioni passano personaggi che diventeranno poi dei punti di riferimento nei remembering successivi. Prima di tutto ritroviamo il tastierista Alfredo Pellizzari, poi il bassista (per caso) Gianantonio Fiannacca, l'uomo con più soprannomi al mondo.


IL SUCCESSO DEI THIRD POSITION

Nel 1990, grazie ad un annuncio su Internet messo dall'informatico Gianantonio, i ragazzi conoscono il tastierista Beppi Menozzi: è la nascita di un mito. Mario, insieme a Marco Fehmer e all'improvvisato cantante Giuseppe Viscardi (oggi conduttore radio-televisivo), dà vita ai "Third Position". 

I Third arrivano secondi al concorso nazionale per gruppi rock anni '60, presentando due canzoni: "I watussi" e "Sei diventata nera", che diventeranno i cavalli di battaglia dell'ensemble. Per tre anni i Third position calcano i palchi di Piemonte, Liguria e Toscana, con uno spettacolo divertente e demenziale. Quattro musicisti e dodici ballerini - animatori spingono le folle al delirio e rischiano la rissa in diverse occasioni, per esempio suonando in un locale per soli extracomunitari incazzati. 

Nel gruppo spicca la presenza di tre avvocati, tre giornalisti, un giudice militare, alcuni ingegneri e Marco Ciulla, travestito perennemente da Maradona. Nel periodo di maggior successo Gianantonio Fiannacca viene sostituito dall'esperto bassista Paolo Antola, specializzato in sadomaso.

NASCONO GLI JUS PRIMAE NOCTIS

FACEBOOK: https://www.facebook.com/jusprimaenoctis1/

PROG ARCHIVES: https://www.progarchives.com/artist.asp?id=11257


INSIEME AI GIGANTI:
THE GREAT NACO ORCHESTRA

Dal 1997 suona con la "The great Naco orchestra", diretta prima da Massimo Colombo, poi da Rosario Bonaccorso, insieme a musicisti del calibro di Billy Cobham, Elio e le storie tese, Dado Moroni, Luigi Bonafede, Stefano Cerri, Attilio Zanchi, Rosario Bonaccorso, Flavio Boltro, Franco Mussida, Mauro Pagani, Teresa De Sio, Tullio De Piscopo, Ellade Bandini, Agostino Marangolo, Michael Rosen, Bobby Lopez, Dado Sezzi, Gilson Silveira, Luciano Susto ed altri musicisti di livello internazionale, con cui ha inciso un album pubblicato nel dicembre 1998. Con l'orchestra suona dal vivo fino al 2005.

Nel 2002 si forma il Susto Luise Riggio Power trio. Inizialmente suonano musiche arabe arrangiate rock, poi prog strumentale. Con Luciano Susto incide anche un cd e suona in trio con la cantante Donatella Soranzio (2003-2005) e con il percussionista Marco Fadda.

BEATLES, PINK FLOYD E KING CRIMSON

La via del prog porta a formare i King Pink nel 2007, uno spinoff degli Jus Primae Noctis con Pietro Balbi alla chitarra, Lorenzo Sale al basso, Beppi Menozzi alle tastiere e Lucilla Meola alla voce. Pezzi originali e cover di King Crimson e Pink Floyd.

In un mega hotel si celebrano i 50 anni dei Beates a Genova. Il ruolo di Ringo mi piace assai e così vengo chiamato nei Roller Coaster. Andrea Viacava al basso (Revolver), Fabio Cravino (Six Out) alle tastiere, Claudio Perotti (The Barracuda's) e Davide Canazza alla chitarra.  


FRA RAF

Dal 2008 al 2017 il cantante bassista Fra Raffaele Ruffo forma i Fra Raf. Musiche rock, concessioni al prog con testi importanti. Beppi Menozzi alle tastiere e Paolo Donnini alle chitarre. I Fra Raf incidono due album di buon successo commerciale: "Cadesse il mondo" e "Vorrei cambiare".

email: mario@marioriggio.it
legal mail: Mario@pec.marioriggio.it 
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